Ep.3: Zombie rabbiosi
Alfred:
ZOMBIE RABBIOSI: sono zombie particolarmente arrabbiati e aggressivi.
Livello di pericolosità: alto, perché sono più forti, più veloci e più resistenti degli zombie classici.
Benedetta: e noi, invece, siamo sempre Alessia Rossi e Benedetta Frezzotti e questo è il terzo episodio di 5minuti zombie
Alessia: una tranquilla pausa dallo stress quotidiano per parlare di zombie e di come potrebbero divorarci, tutti, fino alla punta dei piedi.
Benedetta: Bentornati a voi e bentornata Alessia,
Zombie: Grrrllll!!!
Benedetta: e benvenuti zombie rabbiosi, dunque Alessia, cosa distingue uno zombie rabbioso da uno zombie classico?
Alessia: Se gli zombie classici avanzano lenti ma inevitabili, quelli rabbiosi… corrono!
E anche molto veloci!
Sono una sorta di evoluzione del classico zombie già lanciato da Romero.
Benedetta: E come si diventa zombie rabbiosi? Una brutta giornata alle poste? La sindrome premestruale?
Alessia: Nessuna di queste, anche se sono tutte motivazioni validissime. Appartengono alla categoria “infetti” per causa virale o chimica: le vittime sono ancora vive ma hanno perso ogni capacità di controllo. Sempre a Romero si deve la nascita del primo zombie “corridore” della storia nel suo “La città verrà distrutta all’alba” del 1973.
Benedetta: A questo punto devo chiedertelo: corrono per scaricare la rabbia o sono così rabbiosi perché tutto quel Jogging gli mette una fame bestia?
Alessia: Per me entrambi! Io sarei rabbiosissima se mi facessero correre così tanto…
Alfred: Torniamo alle cose serie, per favore: come ti infettano gli zombie rabbiosi.
Benedetta: Virale o chimica, quindi. Ci sono molte differenze?
Alessia: Dipende… nel caso del film di Romero le persone sono state infettate a causa della presenza nelle acque dell’acquedotto di un pericolosissimo virus che doveva essere usato come arma batteriologica.
Ma il “vero” zombie corridore è stato ripreso ed esasperato da Danny Boyle nel 2002 con il film “28 giorni dopo”: qui troviamo un “simpaticissimo” gruppo di scimpanzé -che è stato geneticamente modificato- rinchiuso in un laboratorio. Ovviamente, ad un certo punto, questo gruppo di scimpanzè… scappa. infetta altre persone attraverso i morsi. L’agente infettivo mutato si diffonde attraverso il sangue o la saliva… infatti in questo film troviamo zombie particolarmente rabbiosi e veloci, che sputano sangue infetto.
Benedetta: E anche oggi il mio schifezzometro è andato fuori scala! Quindi passerei alla domanda di rito: come si sopravvive a una apocalisse di zombie rabbiosi?
Alessia: Consiglio di iniziare ad andare a correre!
Benedetta: Piuttosto gli zombie!
Come al solito vogliamo chiudere con i consigli di visione/lettura?
Alessia: Beh, direi che di consigli ne abbiamo già dati. Ma aggiungo L’alba dei morti viventi di Zack Snider del 2004, che è un remake del film Zombi di George Romero del 1978. Qui gli zombie sono davvero ehm… difficili da seminare.
Benedetta: Grazie Alessia, vuoi anticiparci anche cosa ci aspetta nel prossimo episodio?
Alessia: Dico solo che parleremo di zombie più “intelligenti” di altri…
Benedetta: Alla prossima
Musica e crediti finali:
5 minuti di zombie è il podcast di Edizioni Piuma dedicato al libro Apocalisse zombie: manuale di sopravvivenza di Alessia Rossi. Terzo libro della collana AKAbook.
Cura editoriale di Benedetta Frezzotti.
I crediti audio e la trascrizione dell’episodio sono nella descrizione.
Extra:
Alfred: Gli Zombie intelligenti sono i miei preferiti… ma tanto nessuno mi chiede mai niente.
Crediti Audio:
Suoni freesound.org:
Sigla soundmatch24
Effetti Audio: Waveplaysfx, Rentless, Slave2thelight, Lulyc e Alienxxx, Haedphaze, Klankbleed
Le letture dei brani e la classificazione dei mostri è tratta da: Apocalisse zombie: manuale di sopravvivenza di Alessia Rossi AKAbook Edizioni Piuma.