I Notturni

La notte buia è il luogo misterioso dove le certezze scompaiono e si affonda nell’angoscia delle paure senza punti di riferimento. Un po’ come nell’adolescenza: ciò che era familiare non lo è più e il mondo, privo di coordinate, diventa un luogo sia eccitante che minaccioso.

Seguendo l’istinto di poter dare voce a narrazioni che parlino ai ragazzi, con la collana “I Notturni” Edizioni Piuma riflette sul dare il giusto peso alle ansie adolescenziali attraverso l’esplorazione di mondi ai confini della realtà.

I libri della collana attraverseranno il buio volando come un gufo nella notte, scoprendo passaggi non scontati né banali e, soprattutto, mettendo al centro il fantastico non come evasione dalla realtà, ma come luogo sospeso.

I generi ammessi graviteranno attorno alle sfumature dell’horror: weird e new weird, perturbante, elementi gotici e/o sovrannaturali, folk horror, leggende e miti locali. Vogliamo parlare di ombre, di luoghi al confine, di limiti notturni che sembrano invalicabili, di strane immagini allo specchio e labirinti improbabili. Non saranno storie dal taglio classico o commerciale, cercheremo di ripulire il genere dagli stilemi conosciuti e già visti e di orientarci su voci autorali riconoscibili e originali, che sappiano coinvolgere il lettore e parlare direttamente alla sua paura più profonda. Il target sarà tra i 11 e i 16 anni, ma più che a un’età specifica il nostro obiettivo è rivolgerci a tutti quei ragazzi che, per un verso o per l’altro, stanno già attraverso un’adolescenza fatta di ombre: forse per problemi personali, a scuola, in famiglia o altro. Crescere fa male, può ustionare l’anima, soprattutto quando non sembra esserci alcun luogo sicuro. Ecco allora che la nostra collana vuole proporre le ombre come luogo necessario, in cui restare finché dall’oscurità non riusciamo a trarre quella scintilla di speranza o comprensione che può traghettarci verso la crescita, l’alba, il sorgere di un nuovo giorno.

L’horror e le sue sfumature sono l’ideale per raccontare questo genere di storie, perché affondano le radici in quel terreno fertile in cui attecchiscono le simbologie e i rituali. Ma un horror non esplicito né commerciale: non parliamo di splatter o gore fini a sé stessi, bensì di suggestioni e inquietudini.

“I Notturni” parte con una doppia pubblicazione e arriverà in libreria nel periodo più cupo e buio dell’anno, a fine gennaio, durante i giorni della merla, quando si sancisce con il freddo l’idea di una natura priva di vita. Gli appuntamenti successivi agganceranno ogni uscita a periodi dell’anno con ricorrenze in armonia con il concept plumbeo della collana, come le celebrazioni simboliche della notte di San Giovanni il 23 giugno o la ricorrenza della morte di Edgar Allan Poe il 7 ottobre, per fare qualche esempio.

Ogni libro è concepito con una copertina particolare, con apertura “a portafogli”, nell’idea di assegnare una motivazione al gesto di scoprire il libro al suo interno, con una doppia cover che rivela la bellezza dell’illustrazione al suo doppio interno: ciò che conta è nascosto alla vista e prezioso, una chicca segreta per i lettori.

Il formato scelto è di 12 centimetri per 17 per ricreare un’intimità maggiore con il lettore, che racchiuderà tra le mani la propria storia.

Le nostre prime due uscite dal 30 gennaio 2025

La Borda

scritto da Alessia Rossi

illustrato da Alida Pintus

Uroboro

scritto da Letizia Iannaccone

illustrato da Paolo d’Altan